La signora dei dolci pasquali preparati in Campania e dintorni.
Ingredienti per 6 persone:
300 gr. di ricotta (di pecora se piacciono i sapori forti, di mucca altrimenti)
200 gr. di grano cotto (lo vendono in barattoli nei supermercati)
500 gr. di pasta frolla pronta
300 gr. di zucchero
1 limone
30 gr. di cedro candito (se non piacciono i canditi si possono usare gocce di cioccolata o non inserirli tra gli ingredienti come in foto)
30 gr. di arancia candita (se non piacciono i canditi si possono usare gocce di cioccolata o non inserirli tra gli ingredienti come in foto)
50 gr. di latte
15 gr. di burro
2 uova intere
1 tuorlo
una bustina di vaniglia
due cucchiaini di acqua di fiori d'arancio
Versate in una pentola il latte, il grano cotto, il burro e la scorza grattugiata del limone;
far cuocere per 10 minuti mescolando spesso finché raggiunge una consistenza cremosa.
Lavorate a parte la ricotta (con un frullatore o a mano) con lo zucchero, le uova, la vaniglia e l'essenza di fiori d'arancio.
Lavorare il tutto fino a rendere l'impasto abbastanza sottile e aggiungere una grattata di buccia di un limone e i canditi tagliati a dadini. Amalgamare con il grano.
Distendete la pasta frolla fino a raggiungere uno spessore di circa 1/2 cm usando il mattarello e rivestite la teglia (c.a. 20 cm. di diametro) precedentemente imburrata, ritagliate le eccedenze ristendetele e ricavatene delle strisce.
Versate il composto nella teglia, livellatelo, ripiegate verso l'interno i bordi della pasta e decorate con strisce formando una grata che spennellerete con un tuorlo sbattuto.
Inserite nel forno preriscaldato a 180 gradi per un'ora e mezzo finché la pastiera non avrà preso un colore ambrato; lasciate raffreddare e, se piace, spolverizzate con zucchero a velo.
Consigli: La pastiera è migliore se mangiata 2 o 3 giorni dopo.
Può essere conservata in frigo anche per 4 o 5 giorni.